cittadinanza italiana per matrimonio con figli

I termini di cui al comma 1 sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi. 14 co. 1 L. 91/1992 - "I figli minori di chi acquista o riacquista la cittadinanza italiana, se convivono con essi acquistano la cittadinanza italiana, ma, divenuti maggiorenni, possono . Ti chiedi allora se la cittadinanza italiana ottenuta con il matrimonio rimanga dopo il divorzio. Per inoltrare la domanda è previsto il pagamento di un contributo pari ad € 200,00 ed una marca da bollo pari ad € 14,62. Termini del provvedimento: il termine di definizione dei procedimento di cui agli art 5 e 9 é di 48 mesi dalla data di presentazione della . Tutti i discendenti di Italiani (figli, nipoti, pronipoti…) hanno il diritto al riconoscimento della Cittadinanza Italiana, purché dimostrato da documenti e rispettate alcune regole. - una certificazione rilasciata da un ente certificatore (copia autenticata). Poiché l’ acquisto di cittadinanza da parte del minore deriva automaticamente dall’acquisto della cittadinanza da parte del genitore occorre effettuare l’attestazione e la trascrizione presso i registri dello Stato Civile. Pagina web del Ministero degli Affari Esteri. La cittadinanza italiana si basa sul principio dello " ius sanguinis" (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano, o da madre italiana, è italiano. 4 ottobre 2018, n. 113, prevede il requisito della conoscenza della lingua italiana per i richiedenti la cittadinanza italiana per matrimonio. Per quanto concerne i certificati del casellario giudiziale e dei carichi pendenti italiani, di recente il Ministero dell’Interno (circolare n. 6415 del 17 maggio 2011) ha specificato che detta documentazione può essere acquisita dagli stessi Uffici e non richiesta a corredo della domanda. 5, 6, 7 e 8) e successive modifiche. 1, comma 1, lettera b legge n. 91/92); 9, c1, lett. Ciò anche qualora la riconciliazione sia intervenuta in prossimità dello spirare del termine biennale previsto per la conclusione della procedura. Sfortunatamente, al momento attuale, le liste d'attesa del Consolato procedono a rilento e perciò non esiste una aspettativa certa in termini di tempo per l'ottenimento della Cittadinanza Italiana in Brasile. L’interessato potrà verificare personalmente lo stato della pratica accedendo ahttp://www.interno.gov.it/it/temi/cittadinanza-e-altri-diritti-civili/cittadinanza/cittadinanza-consulta-pratica. E mio figlio? Note. Tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi. I moduli per presentare la domanda ed una guida alla procedura, sono presenti sul sito del Ministero dell’Interno (www.interno.it) alla sezione “cittadinanza”. La cittadinanza, ai sensi dell'articolo 5 della legge 5 febbraio 1992 n. 91 e successive modifiche e integrazioni, può essere concessa per matrimonio con . Cittadinanza per matrimonio con cittadino/a italiano/a. In caso di riconciliazione di fatto la domanda sarà rigettata o dichiarata inammissibile. Causale del versamento Nome e Cognome del richiedente, “Istanza cittadinanza per matrimonio"; Codice IBAN relativo al c/c medesimo: IT54D0760103200000000809020 - Codice BIC/SWIFT di Poste italiane:- per bonifici esteri: BPPIITRRXXX- per operazioni Eurogiro: PIBPITRA, - un titolo di studio rilasciato da un istituto di istruzione pubblico (autocertificazione con indicazione degli estremi dell’atto) o paritario (copia autenticata); ovvero. Potete consultare la pagina web del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione internazionale per informazioni sulle varie tipologie di acquisizione della cittadinanza italiana: per filiazione, per nascita sul territorio italiano, per matrimonio con cittadino italiano, per residenza in Italia, per meriti . Ai prefetti è attribuita la competenza ad adottare provvedimenti in materia di concessione o diniego della cittadinanza nei confronti di cittadini stranieri coniugi di cittadini italiani residenti in Italia. La cittadinanza è una questione centrale nella vita di un paese perché riguarda la condizione giuridica, comprendente diritti e doveri, dei cittadini e costruisce un legame tra la persona e uno Stato. Cittadinanza italiana. Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all’estero, qualora, al momento dell’adozione del decreto di cui all’articolo 7, comma 1, non sia intervenuto lo scioglimento, l’annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi. Risiedere legalmente in Italia da almeno due anni dopo il matrimonio se residente all'estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio. Dal 1º agosto 2015 la domanda di cittadinanza italiana per matrimonio si può presentare ESCLUSIVAMENTE online attraverso la seguente procedura: 1. In Italia la legislazione in materia stabilisce che un cittadino straniero possa richiedere la cittadinanza italiana in seguito al matrimonio con un cittadino italiano. La cittadinanza italiana che hai faticosamente ottenuto sposando quello che ormai sta per diventare il tuo ex coniuge non si perde una volta ottenuta. Sono doppi cittadini dalla nascita i figli di un genitore italiano e uno francese. Acquisto della cittadinanza per matrimonio con cittadino italiano Il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all'estero. La domanda La domanda va presentata presso gli uffici della Prefettura competente per territorio, abilitati al ricevimento delle domande sulla richiesta di cittadinanza. Consulta: “Irragionevole no all’anagrafe ai richiedenti asilo”, La proroga. In caso di richiesta di integrazione, la Prefettura fornisce un termine entro il quale provvedere, decorso il quale, la domanda viene dichiarata inammissibile. Stranieri in Italia - 2021. Indirizzo: Via Tanzini 30. Ma…. La competenza è, invece, del Capo del Dipartimento per le Libertà Civili e l'Immigrazione, qualora il coniuge straniero abbia la residenza all'estero, e del Ministro dell’Interno nel caso sussistano ragioni inerenti alla sicurezza della Repubblica. La cittadinanza italiana si basa sul principio dello ius sanguinis (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano; tuttavia è da tener presente che la madre cittadina trasmette la cittadinanza ai figli solo a partire dall'1.1.1948, per effetto di una specifica sentenza della Corte Costituzionale. L'acquisto della cittadinanza italiana per matrimonio è riconosciuto al cittadino straniero, o apolide, sposato con il coniuge cittadino italiano che possiede i requisiti previsti dalla legge e individuati dagli artt.5 e 6, legge 5 febbraio 1992 n.91. In questo caso sono richiesti: due anni di residenza legale in Italia oppure 3 anni . Al momento possono considerarsi sicuramente enti certificatori, appartenenti al sistema di certificazione unificato CLIQ (Certificazione Lingua Italiana di Qualità): Potranno, pertanto, essere considerate valide ai sensi della norma citata le certificazioni di livello non inferiore a B1 rilasciate dai suddetti enti, eventualmente in regime di collaborazione con l’Istituto italiano di cultura. Naturalizzazione per Matrimonio (per coniugi di cittadini italiani regolarmente iscritti all'AIRE) 1. Inoltre, chiarisce sempre il Ministero nella circolare, in caso di riconciliazione espressa dei coniugi, il requisito del periodo temporale necessario per l’ottenimento della cittadinanza italiana (la residenza legale di almeno due anni nel territorio della Repubblica ovvero tre anni se i coniugi risiedono all’estero) deve decorrere dall’inizio e per intero, facendo coincidere il termine iniziale con la data di dichiarazione di riconciliazione annotata nell’atto di matrimonio. Tale chiarimento, ad avviso del Ministero, risulta necessario per evitare la strumentalizzazione dell’istituto della riconciliazione. L'acquisto della cittadinanza italiana da parte dei cittadini stranieri o apolidi, sposati o uniti civilmente con un/a cittadino/a. Ho un figlio, che è ancora piccolo, avuto con un mio connazionale, prima del matrimonio. 4, comma 5 del D.L. 5 e 9 della L. 91/1992 é subordinata al possesso, da parte dell'interessato di un'adeguata conoscenza della lingua italiana (art. uno dei genitori perda la cittadinanza italiana, mentre l'altro la conserva, pure il figlio minore la conserva, prescindendo dalla considerazione delle vicende di residenza, convivenza e potestà relativa al minore. Allo stesso tempo, se la donna italiana, coniugata con cittadino straniero (per il cui ordinamento non trasmetteva la cittadinanza automaticamente per effetto del matrimonio, ad es. cittadini . L’atto integrale di matrimonio dovrà essere tradotto e legalizzato presso la Rappresentanza diplomatica italiana); stato di famiglia; certificato storico di residenza; certificato di cittadinanza italiana del coniuge; eventuale certificato del riconoscimento dello status di rifugiato o dello status di apolide. 5 – richiesta per matrimonio con cittadino italiano.6. I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquisirla se hanno determinati requisiti ed ottenere così la pienezza dei diritti civili e politici. Conoscenza della lingua italiana: la concessione della cittadinanza italiana ai sensi degli art. Dopo la notifica del decreto, il neo cittadino italiano dovrà recarsi presso gli uffici del Comune per prestare il giuramento davanti all’Ufficiale di Stato civile. Dopo aver effettuato e confermato la registrazione, la password di accesso al portale verrà inviata all’indirizzo di posta elettronica utilizzata per la registrazione.3. I cittadini stranieri, tuttavia, possono acquistarla se in possesso di determinati requisiti. Sorte del figlio minore dello straniero che acquista la cittadinanza Per quanto riguarda i figli, la legge dispone che il figlio minorenne del cittadino straniero divenuto cittadino italiano qualora sia convivente con il genitore, acquista automaticamente la cittadinanza italiana. In base all’art. del Brasile) ha avuto il figlio prima del 1948, comunque non può aver trasmesso la cittadinanza perché la legge non le consentiva di trasmettere la cittadinanza, riservando la trasmissione dello status civitatis al padre. Il Dipartimento per le libertà civile e l’immigrazione del Ministero dell’Interno, ha attivato un servizio che consente di conoscere lo stato di avanzamento delle pratiche on line, accedendo al sito internet del Ministero alla sezione “cittadinanza”. Tutte le comunicazioni relative al procedimento verranno inviate tramite l’area personale del portale e notificate tramite l’indirizzo di posta elettronica utilizzato per la registrazione. Pubblicità sul Network: [email protected]. E' possibile richiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana se si è coniugati con un cittadino o una cittadina italiana REQUISITI: per tutti gli stranieri (comunitari e non comunitari) coniugati con cittadini italiani occorrono 2 anni di matrimonio e 2 di residenza in Italia oppure 3 anni di matrimonio maturati all'estero (i tempi si riducono del 50% per… Tali termini sono ridotti della metà in presenza di figli nati o adottati dai coniugi. Proseguendo la navigazione accetti l'utilizzo dei cookie da parte nostra, è da richiedere su modello internazionale ed è pertanto esente da traduzione e legalizzazione, Elementi identificativi che i richiedenti dovranno utilizzare per il versamento, http://www.interno.gov.it/it/temi/cittadinanza-e-altri-diritti-civili/cittadinanza/cittadinanza-consulta-pratica, Amministrazione trasparente - Consolato Generale. I termini sono ridotti della metà, in presenza di figli nati o adottati dai coniugi. 5 della Legge 5 febbraio 1992, n. 91. 14, legge n. 91/1992, anche nel caso in cui il genitore "non affidatario" sia divenuto cittadino italiano in momento successivo alla separazione. Il coniuge straniero (o la parte unita civilmente) di cittadino italiano può inoltrare domanda di cittadinanza italiana al prefetto del luogo di residenza in Italia oppure al consolato italiano territorialmente competente, in caso di residenza all'estero. La cittadinanza italiana è uno status che dà diritti e doveri, ed è la condizione del cittadino alla quale l'ordinamento giuridico italiano riconosce la pienezza dei diritti civili e politici.. Salve, sono cittadina extracomunitaria, sposata da poco meno di un anno con un cittadino italiano. Si invitano coloro che dovessero cambiare indirizzo a darne comunicazione a questo Consolato Generale. Scegliere Modello AE – cittadini stranieri residenti all’estero – Art. 1 c. 1 lettera b) della legge, qualora l'ordinamento del paese di origine dei genitori preveda la trasmissione della cittadinanza al figlio nato all'estero, eventualmente anche subordinandola a una dichiarazione di volontà . Secondo la legge italiana, i figli maggiorenni dei cittadini naturalizzati possono richiedere la cittadinanza per residenza o . L'acquisto della cittadinanza italiana da parte dei cittadini stranieri o apolidi, sposati o uniti civilmente con un/a cittadino/a italiano/a, è disciplinato dagli artt. Scioglimento del matrimonio e riconciliazione Nel caso specifico della cittadinanza richiesta per matrimonio, ulteriore impedimento è determinato dallo scioglimento del matrimonio. Il Decreto di concessione della cittadinanza italiana sarà notificato all’interessato mediante lettera raccomandata. negli Stati Uniti, Argentina, Brasile, Canada, Uruguay, Australia, ecc..), possono chiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana ius sanguinis. Per le domande presentate a partire dal 20 dicembre 2020 il termine massimo di conclusione dei procedimenti di concessione della cittadinanza italiana è di ventiquattro mesi prorogabili fino ad un massimo di trentasei mesi, ai sensi dell’art. A tal proposito è opportuno ricordare che la trasmissione della cittadinanza italiana può avvenire anche per via materna solo per i figli nati dopo il 01.01.1948, data di entrata in vigore della Costituzione; attestare che né l'istante né gli ascendenti hanno mai rinunciato alla cittadinanza italiana interrompendo la catena di trasmissione della cittadinanza, mediante appositi certificati rilasciati dalle competenti Autorità diplomatico consolari italiane. La cittadinanza per matrimonio con un cittadino italiano si può chiedere se si è residenti legalmente in Italia da almeno due anni dalla data del matrimonio, ridotta la metà in presenza dei figli. La cittadinanza italiana si basa prevalentemente sul principio dello ius sanguinis (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano; tuttavia è da tener presente che la madre cittadina trasmette la cittadinanza solo ai figli nati a partire dal 1.1.1948, per effetto della sentenza della Corte Costituzionale n. 30 del 28/01/1983. 5, 6, 7 e 8 della legge sulla cittadinanza del 91/92. Sono considerati cittadini italiani i figli di genitori italiani, o almeno di uno con cittadinanza italiana, anche se nati all'estero. Quali sono i documenti necessari per ottenere la cittadinanza italiana per matrimonio. Documenti per la domanda di cittadinanza per matrimonio La cittadinanza italiana si acquista iure sanguinis, cioè se si nasce o si è adottati da cittadini italiani. Va tenuto presente per la Francia che, in forza delle disposizioni della Convenzione di Strasburgo del 6 maggio 1963 sulla riduzione dei casi di cittadinanza plurima/multipla in vigore fra l'Italia e la Francia fino al 4 giugno 2009 i . La cittadinanza italiana verrà concessa se sussistono i seguenti requisiti: residenza legale in Italia per un periodo di almeno due anni dopo il matrimonio oppure tre anni di matrimonio se residenti all'estero; validità del matrimonio; non esistenza di separazione, nemmeno di fatto, tra i coniugi; assenza di condanne penali . Una volta inviata la domanda verranno generati due documenti:- un documento riepilogativo della domanda- una ricevuta d’invio con un numero identificativo. Per matrimonio: L'art 5 della legge n.91/92 prevede che il cittadino, straniero o apolide, coniugato con cittadino/a italiano/a può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all'estero qualora, al momento dell'adozione del decreto di . Invece i suoi figli acquistano Automaticamente la cittadinanza italiana solo se sono in una delle condizione che seguono: Per nascita - straniero nato da almeno un genitore italiano. Il coniuge straniero può acquistare la cittadinanza italiana su domanda, in presenza dei seguenti requisiti: in Italia: due anni di residenza legale dopo il matrimonio; all'estero: tre anni dalla data del matrimonio. Può una legge nata prima della Costituzione essere incostituzionale? Come divento cittadina italiana per matrimonio? - Cittadinanza. Al termine della procedura, qualora la cittadinanza sia concessa, la Prefettura provvederà a notificare al richiedente il decreto del Ministero dell’Interno di concessione della cittadinanza. In tale ultimo caso, però, il riconoscimento della cittadinanza italiana è condizionato alla trascrizione della nascita in Italia (cittadinanza italiana per nascita). Se il cittadino è residente in Italia la domanda va presentata presso la Prefettura del luogo di residenza, mentre se si risiede all'estero la domanda andrà presentata presso l'autorità diplomatica competente. 2 del D.P.R. Cittadinanza per matrimonio - nuova procedura, 2021 © Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale - Note legali - Privacy, Questo sito usa cookie per fornirti un'esperienza migliore. 4, comma 5 del D.P.R. MY OWN MEDIA LTD. Tutti i diritti riservati. 5 della Legge sulla cittadinanza, cioè dopo 1 anno di residenza con il coniuge dopo la data del matrimonio. 5 L.91/92, il coniuge di cittadino italiano puo' presentare domanda per la concessione della cittadinanza italiana dopo 3 anni dalla data del matrimonio o dopo 18 mesi in presenza di figli. Nel 1912, quando in Italia si legiferò sulla cittadinanza e sulla sua trasmissione da genitori e figli, si ritenne di dover fare una distinzione tra la trasmissione per via paterna e materna. L’acquisto della cittadinanza da parte del coniuge straniero o apolide di cittadino italiano è disciplinato dagli artt. La cittadinanza italiana si basa sul principio dello "ius sanguinis" (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano. Successivamente alla presentazione della documentazione in originale la pratica sarà di esclusiva competenza del Ministero dell’Interno. La cittadinanza italiana per matrimonio si può ottenere quando il cittadino straniero si sposa con un cittadino italiano, questo è stabilito dall'art. Cliccare “cittadinanza” - “invia la tua domanda”.5. La cittadinanza, ai sensi dell'articolo 5 della legge 5 febbraio 1992 n. 91 e successive modifiche e integrazioni, può essere concessa per matrimonio, in presenza dei seguenti requisiti: 1.Il richiedente, straniero o apolide, deve essere coniugato con cittadino italiano e risiedere legalmente in Italia da almeno 2 anni dalla celebrazione del . La cittadinanza italiana si basa sul principio dello ius sanguinis (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano; tuttavia è da tener presente che la madre cittadina trasmette la cittadinanza ai figli minori solo a partire dal 1° gennaio 1948, per effetto di una specifica sentenza della Corte Costituzionale. Le domande per l'ottenimento della cittadinanza italiana per matrimonio oppure naturalizzazione possono essere effettuate online a partire dal 2015, mentre la richiesta di cittadinanza ius . Va tenuto presente per la Francia che, in forza delle disposizioni della Convenzione di Strasburgo del 6 maggio 1963 sulla riduzione dei casi di cittadinanza plurima/multipla in vigore fra l'Italia e la Francia fino al 4 giugno 2009 i . 5, 6, 7 e 8 della legge 91/92.Il coniuge straniero può acquistare la cittadinanza italiana su domanda, in presenza dei seguenti requisiti:in Italia: due anni di residenza legale dopo il matrimonio;all’estero: tre anni dalla data del matrimonio. 572 del 1993 specifica che il figlio nato in Italia da genitori stranieri, non acquista la cittadinanza italiana per nascita ai sensi dell'art. Matrimonio con extracomunitario: i documenti richiesti. I documenti per la cittadinanza italiana per matrimonio sono: carta d'identità fronte e retro o passaporto; eventuale codice fiscale in Italia; certificato di soggiorno permanente se cittadino comunitario; 2. Sono doppi cittadini dalla nascita i figli di un genitore italiano e uno francese. n. 572/93 è facoltà del Ministero dell’Interno di richiedere, a seconda dei casi, altri documenti. Il diretto riconoscimento del cognome coniugale quale componente del nome di origine nel decreto di concessione della cittadinanza italiana è possibile laddove le vicende modificative del cognome originario risultino nell’atto di nascita (o, nel caso in cui l’ordinamento dello Stato di origine non preveda annotazioni marginali sull’atto di nascita, nell’atto di matrimonio).7. Seguendo tale impostazione, quindi, il figlio minore, nato dal matrimonio fra cittadini stranieri, che in sede di separazione giudiziale sia affidato ad uno di essi, ha diritto ad ottenere la cittadinanza italiana ex art. Orario di apertura: Dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 12,30, il martedì e giovedì anche il pomeriggio dalle 15,15 alle 17,45. Per le istanze presentate prima della suddetta data il termine di definizione è di quarantotto mesi, Dipartimento Libertà Civili e Immigrazione, Direttiva del Ministro dell'Interno 7/03/12 Trasferimento ai Prefetti competenza di acquisto della cittadinanza per matrimonio. Quanto detto, sta a significare che coloro che nascono in uno stato estero (in cui vige lo jus soli, cioè, stato che riconosce la cittadinanza per il solo fatto di nascere in quel territorio), ma sono figli o nipoti - anche lontani- di cittadini italiani che sono emigrati in altro stato, hanno diritto ad essere riconosciuti come cittadini italiani, purché ovviamente i genitori/avi, non . Accedere al portale con l’indirizzo e-mail e la password fornite durante la procedura di registrazione.4. cittadini . CITTADINANZA PER MATRIMONIO O UNIONE CIVILE. Presupposti per presentare l’istanza A seguito della riforma operata dal Legislatore italiano nel 2009 (legge n. 94/2009), che ha modificato alcune norme della legge sulla cittadinanza (legge n. 91/1992), il cittadino extracomunitario, coniugato con un cittadino italiano, ha facoltà di presentare la domanda per l’ottenimento della cittadinanza italiana, dopo che sia trascorso un tempo minimo dalla celebrazione del matrimonio pari ad almeno due anni di residenza legale (con titolo di soggiorno ed iscrizione anagrafica) in Italia, oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se la residenza è all’estero. Cittadinanza. 7 Art. 1. Se l’acquisto è avvenuto in Italia la competenza sarà del Sindaco del Comune di residenza; nel caso in cui l’acquisto si sia perfezionato all’estero sarà la Rappresentanza diplomatica italiana competente a trasmettere la relativa attestazione che andrà trascritta nei registri della cittadinanza. La cittadinanza italiana si basa sul principio della discendenza, Jure Sanguinis , per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana, è italiano. Atto di nascita (tradotto) L'estratto dell'atto di nascita deve contenere tutte le generalità del richiedente. L'art. Cittadinanza italiana per nascita, come si ottiene se un figlio è nato all'estero da un genitore italiano I figli di cittadini italiani nati all'estero, anche se in possesso di altra cittadinanza, sono considerati a tutti gli effetti cittadini italiani, a condizione che avvenga la trascrizione negli appositi […] riconoscimento della cittadinanza italiana solamente i figli di madre italiana e padre di cittadinanza straniera se nati dopo il 1º gennaio 1948 oppure i figli i nati prima di quella data se hanno padre ignoto (Art. Cittadinanza italiana per matrimonio o unione civile: come funziona. Coloro che richiedono la cittadinanza italiana per matrimonio o unione civile devono essere a conoscenza dei doveri nei confronti della Repubblica italiana, primi fra tutti l'adesione ai valori nazionali e l'irreprensibilità della condotta. Al raggiungimento della maggiore età il figlio, con eventuale doppia cittadinanza potrà, attraverso una dichiarazione da effettuarsi all’Ufficiale dello Stato civile decidere se mantenere la cittadinanza italiana o rinunciarvi. Doppia cittadinanza. La materia della cittadinanza è regolata dalla legge n. 91 del 5.12.1992 che riconosce il diritto alla titolarità contemporanea di cittadinanze plurime, fatte . E' possibile richiedere il riconoscimento della cittadinanza italiana se si è coniugati con un cittadino o una cittadina italiana REQUISITI: per tutti gli stranieri (comunitari e non comunitari) coniugati con cittadini italiani occorrono 2 anni di matrimonio e 2 di residenza in Italia oppure 3 anni di matrimonio maturati all'estero (i tempi si riducono del 50% per… Per quanto riguarda i figli, la legge dispone che il figlio minorenne del cittadino straniero divenuto cittadino italiano qualora sia convivente con il genitore, acquista automaticamente la cittadinanza italiana. Cittadinanza per nascita sul territorio italiano ("ius soli") Acquista la cittadinanza italiana: - colui i cui genitori siano ignoti o apolidi o non trasmettano la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato del quale sono cittadini (art. La normativa prevede che la procedura di concessione della cittadinanza italiana si concluda entro 730 giorni dalla presentazione dell’istanza, qualora la documentazione presentata sia completa. 7 del Codice Civile del 1865) e i loro discendenti.. L'acquisto della cittadinanza italiana da parte del coniuge straniero o apolide che abbia . Attualmente, la cittadinanza italiana è regolata dalla legge n. 91 del 5.12.1992. Dove si presenta la domanda di cittadinanza per matrimonio. In relazione allo scioglimento del matrimonio, si fa presente che con una recente circolare il Ministero dell’Interno (circolare del 17 maggio 2011 n. 6415), ha preso in considerazione l’istituto della riconciliazione, ossia della riappacificazione tra i coniugi, sottolineando che, ai fini della concessione della cittadinanza la riconciliazione tra i coniugi è presa in considerazione ai fini dell’ammissibilità della domanda solo qualora sia “espressa” secondo quanto disposto dall’articolo dell’articolo 157 del codice civile ed annotata a margine dell’atto di matrimonio. Riconoscimento per nascita della cittadinanza italiana agli stranieri di ceppo italiano La cittadinanza italiana si trasmette da genitore in figlio, indipendentemente sia dal luogo di nascita, sia dal possesso della cittadinanza del Paese straniero di residenza. Come recita la legge, all'articolo 5, "il coniuge, straniero o apolide, di cittadino italiano può acquistare la cittadinanza italiana quando, dopo il matrimonio, risieda legalmente da almeno due anni nel territorio della Repubblica (italiana), oppure dopo tre anni dalla data del matrimonio se residente all'estero, qualora non sia intervenuto lo scioglimento, l'annullamento o la cessazione degli effetti civili del matrimonio e non sussista la separazione personale dei coniugi" (1 . E-mail: demografici@comune.pontassieve.fi.it. Appurato che non ci sia uno solo degli impedimenti sopra citati, per poter contrarre matrimonio con un extracomunitario in Italia è necessario presentare questi documenti: passaporto o documento di identità in corso di validità; nulla osta per la celebrazione delle nozze tra un . 9.1, legge 91/1992). Esistono alcune condizioni da rispettare affinché questo tipo di cittadinanza italiana venga concessa. E' altresì italiana la persona nata in Italia se entrambi i genitori sono apolidi o ignoti oppure se sono cittadini di Stati che non prevedono la trasmissione della cittadinanza al figlio nato all'estero. Censimento. I turni per "Figli diretti Maggiorenni" e "Ricostruzione" si prenotano esclusivamente tramite il portale Prenot@mi.. Si ricorda che dovrà essere prenotato un appuntamento per ogni persona maggiore di 18 anni e che per la trattazione della domanda di riconoscimento della cittadinanza italiana di ogni persona maggiorenne, saranno percepiti diritti consolari pari ad euro €300 da . Ottenere la cittadinanza tramite linea successoria femminile. Cittadinanza per nascita sul territorio italiano ("ius soli") Acquista la cittadinanza italiana: - colui i cui genitori siano ignoti o apolidi o non trasmettano la propria cittadinanza al figlio secondo la legge dello Stato del quale sono cittadini (art. Cittadinanza italiana per matrimonio. Per nascita sul territorio italiano - straniero nato in Italia al compimento dei 18 anni. Cittadinanza italiana per figlio maggiorenne di cittadino italiano: La procedura di richiesta della cittadinanza italia per il figlio maggiorenne è disciplinata dall'articolo 9, comma 1, lett.a della legge 91/92 che disciplina la naturalizzazione in Italia.