falsa rappresentazione paternità risarcimento danni

Contenuto trovato all'interno – Pagina 344... Diritto al nome e falsa rappresentazione esterna della personalità , in Dir . ... in Giust . civ . , 1982 , I , 826 ; ID . , Ancora sull'identità personale , la tutela dell'onore e il risarcimento del danno , in Giust . civ . La consapevolezza di parte convenutadi avere avuto un rapporto sentimentale di natura sessuale con un altro uomo , durante il periodo di concepimento, avrebbe dovuto condurla ad informare parte attrice di talesituazione prima che questa potesse comportarsi come se fosse il padre biologico della piccolao, a maggior ragione, effettuare il riconoscimento di paternità. n. 5127/2004. 4, comma 3, della L. n. 40 del 2004, ove si stabilisce il divieto del ricorso a tecniche di procreazione medicalmente assistita di tipo eterologo anche quando necessarie per superare specifici problemi di sterilità e infertilità della coppia, nonché gli artt. Trib. 7248/18), Caduta nel parco giochi: chi paga? sarebbe stato frutto di una scelta svolta in piena autonomia e libertà. Ora, sempre in tema di efficacia probatoria delle riproduzioni informatiche di cui all' art. 567, secon¬do comma, c.p.). – che “Il giudice dispone che il processo sia sospeso nel caso previsto nell’articolo 3 del codice di procedura penale e in ogni altro caso in cui egli stesso o altro giudice deve risolvere una controversia civile o amministrativa, dalla cui definizione dipende la decisione della causa”. 8 della Convenzione per la salvaguardia dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali – nella parte in cui non consentirebbe di valutare il concreto interesse del minore a mantenere l’identità relazionale e lo status di una riconosciuta filiazione materna (in un caso di maternità surrogata), impedendo, così, che tale interesse pos¬sa essere realizzato con l’ampiezza di tutele riconosciute da plurimi principi costituzionali. civ. Contenuto trovato all'interno – Pagina 1751logna , pur riconoscendo agli attori la paternità del piano ed il fondamento morale della loro azione , riteneva che ... rispettivamente promettano ed accettino la promessa in base ad una falsa rappresentazione della realtà concreta cui ... civ., fosse stata correttamente reputata dal tribunale una 7 della Convenzione internazionale del 1989 sui diritti del fanciullo (ratificata in Italia dalla Legge 27 maggio 1991, n. 176) prescrive appositamente – pur non entrando nella definizione dello status filiationis – che “Il fanciullo è registrato immediatamente al momento della sua nascita e da allora ha diritto a un nome, ad acquisire una cittadinanza e, nella misura del possibile, a conoscere i suoi genitori e a essere allevato da essi. Chiunque, mediante la sostituzione di un neonato, ne altera lo stato civile è punito con la reclusione da tre a dieci anni. Le indagini mediche e genetiche nel processo e la complessità scientifica dei quesiti: la scelta dei consulenti e periti, la selezione dei quesiti, l'equilibrio tra ruolo del giudice e quello del consulente, l'autonomia di giudizio. Il riconoscimento della paternità Settembre 30, 2021. 6, comma 1, del Trattato sull’Unione Europea (TUE), come modificato dal Trattato di Lisbona, firmato il 13 dicembre 2007, ratificato e reso esecutivo con L. 2 agosto 2008, n. 130, ed entrato in vigore il 1 dicembre 2009 – a tenore del quale “le pene inflitte non devono essere sproporzionate rispetto al reato”. Manuale operativo su tematiche quali: editoria elettronica, opere fotografiche e cinematografiche, opere musicali, banche dati e opere multimediali, proprieta' intellettuale in rete e misure tecnologiche di protezione. 569 c.p., nella parte in cui stabilisce che, in caso di condanna pronunciata contro il genitore per il delitto di alterazione di stato, previsto dall›art. estende all'errore ostativo la disciplina propria dell'errore vizio degli artt. Il disconoscimento di paternità previsto dall'art. naio 2006; Trib. e il reato di “false dichiarazioni in atti dello stato civile” (l’art. VI, 20 giugno 2007, n. 33326 ha precisato – annullando un provvedimento di merito che aveva negato la sospensione – che il processo per il delitto di alterazione di stato, commesso mediante falsa attestazione della paternità nella forma¬zione dell’atto di nascita, può essere sospeso in relazione alla controversia civile sulla questione di stato perché essa condiziona, in termini di pregiudizialità, la pronuncia sull’imputazione ed inoltre perché la sentenza del giudice civile sul rapporto di paternità naturale esplica effetti vincolanti nel procedimento penale pur non sospeso. III, ordinanza 15 febbraio 2018, n. 3692. 1173 cc). IX, 25 gennaio 2012; Trib. 567, secondo comma, c.p.5) consiste nel comportamen¬to commesso, per lo più con gli atti indicati nel secondo comma della disposizione, da parte di “chiunque nella formazione di un atto di nascita altera lo stato civile di un neonato, mediante false certificazioni, false attestazioni o altre falsità”6. 15 Legge 19 febbraio 2004, n. 40 (Norme in materia di procreazione medicalmente assistita), civ. Quindi la presunzione di paternità del marito è operativa, solo allorché il neonato è dichiarato nell’atto di nascita figlio nato nel matrimonio. Occorre premettere che il rispetto della dignità e della personalità, nella sua interezza, costitui¬sce il presupposto logico della responsabilità civile, non potendo chiaramente ritenersi che diritti definiti come inviolabili ricevano diversa tutela a seconda che i loro titolari si pongano o meno all’interno di un contesto familiare. 264 dalle competenze attribuite al tribunale per i minorenni ed anche se l’art. 75, comma 3, del nuovo codice di procedura penale (azione promossa in sede civile dopo la costituzione di parte civile nel processo penale o dopo la sentenza penale di primo grado), da un lato il processo civile deve proseguire il suo corso senza essere in¬fluenzato dal processo penale e, dall’altro, il giudice civile deve procedere ad un autonomo accer¬tamento dei fatti e della responsabilità (civile) dedotta in giudizio (cfr sul punto per esempio Cass. Studio Legale Jaccheri - Piazza San Paolo all’orto, 22 - Pisa - Tel. VI, 12 marzo 1993, n. 5225; Cass. Sez. Il precedente testo prevedeva invece – facendo anche espresso riferimento all’art. Il quesito ha recentemente trovato risposta a seguito della pronuncia a Sezioni Unite della Corte di Cassazione, che nella sentenza n. 10381 dell' udienza 26/11/2020, depositata il 17/03/2021, ha enunciato il seguente principio di diritto: "l'art. Non integra il reato di alterazione di stato la circostanza che all’estero (nella specie, in Ucraina) una coppia italiana abbia reso all’autorità consolare dichiarazione di nascita di un bambino ivi nato, e di cui risultano essere i genitori alla stregua dell’atto di nascita, redatto conformemente alla legge locale, e quindi trascritto in Italia, pur se solo l’uomo è il padre anche biologico, in quanto la nascita è avvenuta a mezzo di maternità surrogata, con l’utilizzo di gameti femminili estranei alla coppia (la corte ha anche escluso – pure confermando la sentenza di merito – il reato di cui all’art. L’interesse dell’uomo a riaffermare la verità biologica, a fronte di un rapporto con la figlia ormai divenuto distaccato, non può certo prevalere rispetto al contrapposto interesse della convenuta alla conservazione della sua identi¬tà personale e appartenenza familiare (interesse quest’ultimo da considerarsi preminente, alla luce dei valori costituzionali). Sez. e G.G. La Corte ritiene, dunque, di poter liquidare a favore della parte attrice a titolo di danno patrimoniale le spese sostenute per le visite alla bambina nel periodo in cui N.R. 567, secondo comma, c.p., la trascrizione in Italia di un atto di nascita legittimamente formato all’estero, non potendosi considerare ideologicamente falso il certificato conforme alla legislazione del Paese di nascita del minore, neppure nel caso in cui la procreazione sia avvenuta con modalità non consentite in Italia7. pen. VI, 13 dicembre 2004, n. 4453 secondo cui non risponde di alterazione di stato la madre che, nel dichiarare all’ufficiale di stato civile che il figlio è stato concepito da un’unione naturale, occulti il suo stato di persona coniugata Contenuto trovato all'interno – Pagina 27Rappresentazione , egecuzione o recitazione - Cerchia ordinaria della famiglia . ... Disconoscimento della paternità intellettuale - Azione relativa Condizione di grave e ingiusto danno - Limitazione al caso di alterazione o ... Sez. prevedeva la sospensione obbligatoria del processo civile nel caso di pendenza di giudizio pe¬nale, è stato sostituito dalla attuale previsione che, sul diverso presupposto dell’autonomia dei due accertamenti, subordina la sospensione del processo civile alla condizione della dipendenza dell’accertamento civile da quello penale, ovverosia, della sussistenza di una pregiudizialità logico-giuridica dell’accertamento penale. Sez. Quando la decisione dipende dalla risoluzione di una controversia sullo stato di famiglia o di cittadinanza il giudice, se la questione è seria e se l’azione a norma delle leggi civili è già in corso, può sospendere il processo fino al passaggio in giudicato della sentenza che definisce la questione. III, 19 febbraio 2015, n. 27062 (Pluris, Wolters Kluwer Italia) A ciò si aggiunge che, alla luce dell’art. Va risarcito il danno di un uomo che aveva riconosciuto come propria una figlia nata da una avventura della propria partner: la donna che nasconde al proprio partner la paternità di un altro uomo della figlia costituisce illecito colposo, andando a ledere la dignità personale e con la libertà di autodeterminazione rispetto alle proprie scelte di vita. La rappresentazione . Cass. I, 4 agosto 2008 (Pluris, Wolters Kluwer Italia) Cass. Genova, 16 ottobre 1982). civ. 567, secondo comma, c.p.) Ma la presa di coscienza dell’uomo di non essere il padre biologico della bambina, nei cui confronti ha compiuto un legittimo e comprensibile “investimento” emotivo, costituisce sicuramente un danno non patrimoniale posto in una relazione di immediatezza e stringente connessione (ex art. L’uomo rileva, inoltre, di aver subito, in conseguenza della condotta della madre della bambina un danno non patrimoniale, sia nella componente biologica che in quella morale ed esistenziale, per una somma complessiva di euro 128.141,00. 495 c.p.) ; il riconoscimento di paternità effettuato dal sig. fosse a conoscenza di altri eventuali rapporti della stessa con altri uomini. Ma la presa di coscienza di parte attrice di non essere il padre biologico di , nei cui confronti ha compiuto un legittimo e comprensibile ?investimento? Il processo per il delitto di alterazione di stato, commesso mediante falsa attestazione della paternità nella formazione dell'atto di nascita, può essere sospeso in relazione alla controversia civile sulla questione di stato perché essa condiziona, in termini di pregiudizialità, la pronuncia sull'imputazione e la sentenza del giudice civile sul rapporto di paternità naturale esplica effetti vincolanti nel procedimento penale pur non sospeso. L’ordinamento giuridico prevede una presunzione legale (articoli 231 e 232 c.c. Vi è infatti da evidenziare che se la sig.ra avesse rivelato la propria relazione con il padre biologico della bambina, non appena venuta a conoscenza del concepimento di un figlio, il sig. pen. La sofferenza morale transeunte, o la sofferenza psicologica di intensità tale da ingenerare una invalidità permanente deriverebbero cioè dalla presa di coscienza di parte attrice di non essere il padre legittimo della piccola che è qualcosa di assolutamente diverso dal danno alla capacità di autodeterminarsi in relazione ad un fatto su cui si è fatto legittimo affidamento. pen. Inoltre la sentenza irrevocabile del giudice civile che ha deciso una questione sullo stato di famiglia o di cittadinanza ha efficacia di giudicato nel procedimento penale (cfr Cass. a) Il reato di “alterazione di stato” pen., in quanto causa di esclusione della colpevolezza, è applicabile analogicamente anche a chi ha… (poiché la falsa attestazione non ha per oggetto “fatti”), quanto di quello di cui all’art. 495, comma terzo, n. 1 cod.pen..(Fattispecie nella quale la Corte ha qualificato ai sensi dell’art. sent. 567, primo comma, e art. pen. I, 8 giugno 2012, n. 9379). La corte decide in camera di consiglio. La linea ermeneutica tracciata da tali decisioni si fonda essenzialmente su due ordini di argomentazioni: a) da un lato, l'esibizione di una fotocopia recante il contenuto apparente di un atto pubblico implica la falsa formazione di tale atto al fine di trarne la copia; b) dall'altro, non si ritiene necessario, ai fini della punibilità della condotta di falso, un intervento materiale su . 5 Art. È costituzionalmente illegittimo l›art. di Antonio Baudi - 1. Cass., 26 gennaio 1977, n. 392, in Mass. 1227 c.c. affermava, dunque, che il comportamento omissivo assunto dalla convenuta avesse determinato un diverso orientamento circa le proprie scelte di vita durante il periodo in cui costui era stato convinto di essere padre della bambina, e che tali scelte erano state foriere di conseguenze pregiudizievoli sul suo patrimonio nonché sulla sua sfera emotiva e relazionale. Integra il reato di cui all'art. (sospensione necessaria) prevede che “Il giudice dispone che il processo sia sospeso in ogni caso in cui egli stesso o altro giudice deve risolvere una controversia dalla cui definizione dipende3 la decisione della causa”. VI, 5 maggio 2008, n. 35806 secondo cui l’interesse protetto dal secondo comma dell’art. , di avere avuto un rapporto, di natura sessuale, con unaltro uomo nel periodo di concepimento di e di avere eseguito un test di verifica della paternità, nel mese di gennaio 2011, da cui il sig. Unite 30 maggio 1959 (Pluris, Wolters Kluwer Italia) La reclusione non è inferiore a due anni: Non impedire un evento, che si ha l’obbligo giuridico di impedire, equivale a cagionarlo. civ. (falsa attestazione o dichiarazione a un pubblico ufficiale sulla identità o su qualità personali proprie o di altri) - la condotta di colui che dichiari falsamente, in sede di dichiarazione sostitutiva di atto notorio, presentata . Nel primo caso lo status di figlio si acquista automaticamente in virtù della nascita nel corso del matrimonio (art. La Suprema Corte ha di recente affrontato il tema del rapporto esistente tra il danno da perdita del rapporto parentale ed il danno esistenziale. Risarcimento danni per il figlio a carico del genitore . e) Sul risarcimento del danno. emotivo, costituisce sicuramente un danno non patrimoniale posto in una relazione di immediatezza e stringente connessione (ex art. Il concetto è sintetizzato anche in giurisprudenza da Cass. In particolare, non può farsi riferimento ad una generica sottocategoria denominata danno esistenziale perché attraverso questa si finisce per portare anche il danno non patrimoniale nell’atipicità, sia pure attraver¬so l’individuazione della apparente tipica figura categoriale del danno esistenziale, in cui tuttavia confluiscono fattispecie non necessariamente previste dalla norma ai fini della risarcibilità di tale tipo di danno, mentre tale situazione non è voluta dal legislatore ordinario né è necessitata dall’interpretazione costituzionale dell’art. 483 c.p. f) Il risarcimento del danno non patrimoniale . VI, 2 dicembre 1970, n. 1504 si afferma che nell’ipotesi di alterazione di stato descritta dall’art. La relazione, non formalizzata nel matrimonio e senza permanente convivenza, si era interrotta pochi mesi dopo l’evento. n. 11245 del 2003), bensì di responsabilità aquiliana di cui all’art. pen. Il DPR 3 novembre 2000, n. 396 (Regolamento per la revisione e la semplificazione dell’ordina¬mento dello stato civile, a norma dell’articolo 2, comma 12, della legge 15 maggio 1997, n.127) prescrive al primo comma dell’art. Qui il comportamento che dà origine ad uno status non veritiero al momento della formazione dell’atto di nascita, ha il disvalore penale dell’alterazione di stato di cui al secondo comma dell’art. In entrambi i casi l’azione è di competenza del tribunale ordinario. Servitù, destinazione del buon padre di famiglia e vedute. in sede di nuova formulazione di detto articolo da parte della no¬vella introdotta dalla l. n. 353 del 1990, si deve ritenere che il nostro ordinamento non sia più ispirato al principio dell’unità della giurisdizione e della prevalenza del giudizio penale su quello civile, essendo stato dal legislatore instaurato il sistema della (pressoché) completa autonomia e separazione fra i due giudizi, nel senso che, tranne alcune particolari e limitate ipotesi di sospensione del processo civile previste dall’art. pen. La sospensione è disposta con ordinanza soggetta a ricorso per cassazione. L’articolo 3 del codice di procedura penale prevede la sospensione del processo penale fino al pas¬saggio in giudicato della sentenza civile che definisce la questione sullo status, a condizione che la questione sia ritenuta seria dal giudice e che la causa civile sia già iniziata16. Il lucro cessante è valutato dal giudice ai sensi dell'art. Cass. e quello della finalità rieducativa della pena (art. Parte attrice si abbia modificato la propria quotidiana “routine”, in conseguenza della nascita di una bambina di cui ritenne, ragionevolmente, di essere il padre, per oltre un anno. La sentenza quindi che accoglie l’impugnazione per il falso riconoscimento da parte dell’uomo determina un danno ingiusto, risarcibile secondo i consolidati principi in tema di responsabilità aquiliana, in quanto lede degli interessi meritevoli di primaria tutela e di valore preminente rispetto all’interesse alla riaffermazione del principio di verità biologica. cioè un reato del quale gli elementi costitutivi (falsità e alterazione dello status filiationis) costituiscono di per sé reato. 14 La Corte costituzionale – che nel 2012 aveva dichiarato inammissibile la questione (Corte cost. Il fatto che la sig.ra avesse ravvisato delle potenziali somiglianze tra la figlia e il padre biologico solo molto tempo dopo il concepimento, può costituire una circostanza eventualmente utile ai fini di escludere il dolo ma non certo la colpa. Problemi tutti che vanno tenuti ben distinti da quello della prova del reato, in quanto, come è evi¬dente, la donna coniugata (ed il marito di lei) potrebbe non aver avuto consapevolezza del fatto che il neonato partorito nel matrimonio è in realtà nato da una relazione extraconiugale. https://www.studiolegalejaccheri.it/2015/10/19/home/, https://www.studiolegalejaccheri.it/?p=695, https://www.studiolegalejaccheri.it/2015/10/19/449/, https://www.studiolegalejaccheri.it/2015/10/19/, https://www.studiolegalejaccheri.it/2015/10/19/450/, https://www.studiolegalejaccheri.it/wp-content/uploads/2015/11/justice-149209_640-80x80.png, ALTERAZIONE DI STATO E FALSE DICHIARAZIONI IN ATTI DELLO STATO CIVILE. 567, c.p., è quello del neonato a non vedersi attribuire uno stato civile difforme da quello che gli spetta in virtù dei dati costitutivi reali; Cass. La pena accessoria della perdita della responsabilità genitoriale non può estendersi, per il principio di tassatività vigente in ambito penale, al reato di cui all’art. IL tribunale, pur avendo accertato la non veridicità del prospetto informativo sopra menzionato, rigettò la domanda di annullamento, escludendo la sussistenza del dolo o dell'errore essenziale come possibili vizi inficianti il consenso contrattuale prestato dall'attrice; accolse invece la domanda di risarcimento dei danni, che liquidò in Euro 50.671,19, pari al 10% del prezzo di . Falsa rappresentazione circa la propria qualità di padre biologico il Tribunale di Firenze riconosce il diritto al risarcimento del danno patrimoniale e non patrimoniale ex art. Il figlio nato fuori del matrimonio può essere riconosciuto, nei modi previsti dall’articolo 254, dalla madre e dal padre, anche se già uniti in matrimonio con altra persona all’epoca del concepimento… Sez. Ne deriva che è illegittima, non ricorrendo alcuna delle sopra indicate ipotesi di sospensione necessaria, l’ordinanza che abbia sospeso il processo civile ex art. b) l’elaborato tecnico risulta peraltro, nelle argomentazioni addotte, del tutto carente in ordine alla possibile incidenza causale della malattia cancerogena che ha investito parte attrice -come da essa stesso dedotto in corso di causa -con il presunto danno subito in conseguenza della condotta di parte convenuta. Contenuto trovato all'internoThe present work constitutes the first extensive and independent commentary devoted to this composition. Non devono parimenti essere risarcite le spese sostenute per le visite mediche effettuate nei confronti della piccola, essendo state prodotte soltanto delle fatture da cui non risulta chi abbia effettivamente effettuato il pagamento. di effet¬tuare il riconoscimento anche se unito in matrimonio con altra persona13, riconosce falsamente un neonato magari corrispondendo un compenso alla madre biologica che lo ha partorito (e che non riconosce naturalmente il figlio). Cass. Ai fini della sussistenza del dolo nel delitto di alterazione di stato è sufficiente la coscienza e volontà di rendere una dichiarazione contraria alla realtà, tale da attribuire al neonato uno stato civile diverso da quello che gli spetterebbe secondo natura. Mentre come si è detto l’eventuale sussistenza del danno esistenziale, derivante dallo sconvolgimento della propria progettualità esi¬stenziale in funzione dell’acquisizione della posizione di padre, in verità, troverebbe fondamento non tanto nella condotta omissiva della donna, quanto nella sua infedeltà, aspetto non oggetto della presente controversia. VI, 12 febbraio 2003, n. 17627). L’art. Trib. durante il matrimonio (art. pen. Se invece non vi è stata da parte della partoriente coniugata la dichiarazione di riconoscimento del neonato come figlio nato fuori del matrimonio l’unico modo di porre nel nulla lo status non veritiero rimane l’azione di disconoscimento (Cass. Art. pen. La presunzione di paternità del marito non opera per il semplice fatto della nascita da donna coniugata, ma entra in funzione solo allorquando il nato viene denunciato come figlio della donna unita in matrimonio. Altri comportamenti, sempre contro lo status filiationis (false attestazioni e false dichiarazioni), possono invece realizzarsi a distanza di tempo dalla formazione dell’atto di nascita (nel caso di falso riconoscimento di un figlio nato fuori dal matrimonio da parte del genitore che non lo ha riconosciuto al momento della nascita) e possono integrare il diverso (meno grave) reato di “false dichiarazioni in atti dello stato civile” (art. Sez. V, 4 dicembre 2007, n. 4420 (Pluris, Wolters Kluwer Italia) quando la falsità riguardi altri fatti. Nella disciplina civilistica il termine documento non è definito ma risulta evocato in varie disposizioni specifiche e . Ad ogni modo, per completezza espositiva, si rileva che la presunta negligenza di parte attrice , sempre che si possa parlare in tali termini, è comunque derivata dalla negligenza della stessa sig.ra la quale, sottacendo il proprio rapporto sessuale con un altro soggetto, non ha dato “segnali”da cui il sig. cit. pen. Pertanto nei casi in cui – in seguito alla trasmissione al tribunale per i minorenni della segnalazione da parte dell’ufficiale di stato civile di cui si è sopra detto – sorgesse un dubbio di falsità nel ricono¬scimento, il tribunale per i minorenni dovrebbe trasmettere la segnalazione al pubblico ministero presso il tribunale ordinario con la richiesta di nomina di un curatore speciale per il promovimento dell’azione davanti al tribunale ordinario competente all’adozione dei provvedimenti opportuni. civ. Sez. 540 secondo comma c.p. Cass. 295 c.p.c. Sez. V, 4 dicembre 2007, n. 4420; Cass. Sotto la mole 1916-1920 senza limiti di tempo, ad una rappresentazione non più attuale della propria persona, con pregiudizio alla reputazione ed alla riservatezza, per la ripubblicazione, a . VI, 28 giugno 1994, n. 8996 (Pluris, Wolters Kluwer Italia) 567, comma 2, c.p., nella parte in cui punisce il reato di alterazione di stato mediante falsificazione con la pena della reclusione da cinque a quindici anni, anziché con la pena della reclusione da tre a dieci anni. 568 c.p.). Richiamando quanto già detto precedentemente in merito alla connotazione ingiusta del danno subito da parte attrice (ingiustizia che, ai sensi dell’art. Contenuto trovato all'interno – Pagina 279madre illegittima , per la riparazione del danno cagionatole da chi la rese tale mediante una falsa promessa di ... paternità illegittima del condannato al risarcimento risulti anche dai registri dello Stato Civile , lo devono ammettere ... Cass. Tra le fattispecie non più colpite dalla sanzione penale figura quella prevista all'abrogato art. 250 c.c.). 7 della Convenzione internazionale del 1989 sui diritti del fanciullo si limita a prescrivere che “Il fanciullo è registrato immediatamente al momento della sua nascita e da allora ha diritto a un nome, ad acquisire una cittadinanza e, nella misura del possibile, a cono¬scere i suoi genitori e a essere allevato da essi….” mentre l’art. In Cass. IX Il risarcimento dei danni Cass. In conclusione deve essere riconosciuto in favore del sig.