La Collezione Torlonia è conosciuta come la più importante collezione privata d'arte antica al mondo. Per avere un'idea del valore delle opere in questione, basta dire che il sovraintendente alle Belle arti di Roma ha detto che la Collezione vale sette volte quelle raccolte a Palazzo Altemps. La collezione è ormai un miraggio, una specie di «balena bianca» che più volte sembrava prossima a svelare le sue meraviglie, per poi scomparire di nuovo, inafferrabile, negli abissi sotterranei di Palazzo Torlonia in via della Lungara , a Roma. Contenuto trovato all'interno â Pagina 602Per i lavori di sterro , che sono stati proseguiti nell'area del palazzo Torlonia , in piazza di Venezia ... In via della Lungara , continuandosi i lavori di sterro per la costruzione del collettore sulla riva destra del Tevere ... L’ingresso, lungo un androne tripartito (nella foto 4), porta al giardino retrostante con passaggio per le carrozze ed è affiancato da due rampe di scale che portano ai piani superiori. L’occupazione francese della città e la deportazione di papa Pio VI segnarono l’inizio del breve periodo della Repubblica Romana. Dal museo alla mostra: il percorso espositivo. Casino Nobile di Villa Torlonia via Nomentana 70, Roma Arte e architettura neoclassica - Arte e architettura moderna. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie vai alla pagina. Contenuto trovato all'interno â Pagina 347Luca Della Robbia il Giovane , Pavimento : 304 . S. STEFANO DEL Cacco . ... Affresco della facciata di Palazzo Bini : 98 , nota 295 . MUSEO DI ROMA ( Esterno ) Pasquino : 161 . MUSEO TORLONIA ( Via della Lungara ) . Storie e trasformazioni di via della Lungara. Contenuto trovato all'interno â Pagina 223Malattie dell'orecchio , del naso e della gola . 1. Questo Istituto , annesso al Conservatorio Torlonia , accoglie infermi di ambo i sessi , che vengono mantenuti e curati a spese ... 49 ) Via del Gianicolo , angolo Via della Lungara . La definizione di museo non è propriamente esatta per la definizione moderna che diamo oggi al termine, in quanto non rappresentò un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. Non è mai stata esposta a Palazzo Giustiniani. Al civico 82 sorge Palazzo Salviati (nella foto 27), eretto nella prima metà del Cinquecento per Orazio Farnese, che qui possedeva una vigna, ma nel 1552 venduto al cardinale Giovanni Salviati, figlio di Giacomo Salviati e Lucrezia de’ Medici, sorella di papa Leone X. Dopo pochi anni il palazzo passò al fratello di Giovanni, Bernardo Salviati, priore dell’Ordine di Malta, che nel 1560 fece ristrutturare l’edificio a Nanni di Baccio Bigio. Contenuto trovato all'interno â Pagina 602Per i lavori di sterro , che sono stati proseguiti nell'area del palazzo Torlonia , in piazza di Venezia ... In via della Lungara , continuandosi i lavori di sterro per la costruzione del collettore sulla riva destra del Tevere ... Nonostante questo negli anni sessanta Alessandro Torlonia, nipote del capostipite, riuscì ad avere l'autorizzazione a sistemare il tetto, ma i lavori trasformarono abusivamente il palazzo in miniappartamenti e le opere vennero trasferite altrove o ammassate nei sotterranei dell'edificio[6]. Era il 1976. • Tra gli anni '60 e gli anni '80 due progetti museali furono proposti dal Principe Alessandro Torlonia (1925 - 2017) per ospitare in maniera permanente la collezione con la creazione del Museo Torlonia adiacente a Villa Albani Torlonia a Roma: il progetto Moretti (1963) ed il Con Cristina la villa ebbe il suo massimo splendore, sia per quanto riguarda il parco, dove fece piantare un numero straordinario di piante ed edificare terrazze e fontane, sia per quanto riguarda il palazzo, il cui arredamento fu degno di una sovrana. Contenuto trovato all'interno â Pagina 641Pellegrini - Quarantotto marchese Benedetto , via delle Botteghe Oscure 56. suo palazzo . Pianciani conte Adolfo , p . ... Torlonia D. Augusto , principe di Civitella Cesi , palazzetto Torlonia , v . del Corso 374 . Torlonia principe D. Visualizza la mappa di Roma - Via della Lungara, 33 - CAP 00165: cerca indirizzi, vie, cap, calcola percorsi stradali e consulta la cartina della città: porta con te gli stradari Tuttocittà. Divenuto proprietà della Stato Italiano, fu adibito a sede del Tribunale Militare, del Collegio Militare e dal 1971 del Centro Studi Militari. Contenuto trovato all'interno â Pagina 120the two sarcophagi from the Via della Lungara , the discovery of which was previously announced . ... ten bone stiluses , fragments of Arretine and other vases ; in the area of the Palazzo Torlonia lead pipes with inscriptions ... Dicono che per gettare uno sguardo furtivo a quei capolavori dell'arte greco-romana, esposti in via della Lungara, il grande archeologo Ranuccio Bianchi Bandinelli nel 1947 si travestì da scopino. Da 40 anni la collezione, paragonabile solo a quella dei Musei Capitolini e Vaticani, è stata probabilmente ammassata senza cura negli scantinati di Palazzo Torlonia alla Lungara a… L’interno, a pianta ottagonale con volta rifatta nell’Ottocento al posto di quella settecentesca crollata, presenta un bel dipinto di Mariano Rossi, “Il sogno di S.Giuseppe”, situato presso l’altare maggiore. Contenuto trovato all'internoSì, a via della Lungara c'è il carcere e c'è anche la Casa delle Donne Buon Pastore e uno dei condomini più ambiti e chic dentro il cinquecentesco palazzo Torlonia, e l'Accademia dei Lincei e l'Università americana John Cabot e Palazzo ... Con ingresso monumentale su via Bocca di Leone,in cui rappresenta sicuramente l'edificio più importante della via , nel centralissimo sistema di vie accanto a via Condotti (su cui peraltro il palazzo sviluppa un ampio fronte laterale), si erge questo massiccio palazzo realizzato nel 1660 dall'architetto Giovan Battista de Rossi per il marchese Nuñez, poi acquisito dai Torlonia. 19/11/1409: Niccolò Colonna, entra in Borgo da porta Settimiana con le sue milizie, e insieme al conte di Troia distrugge le macchine di assedio dell'esercito della lega anti-napoletana sul campanile di San Pietro e di Santo Spirito in Sassia. Via della Lungara, 10, 00165 Roma: Coordinate . . Fu proprio il principe Alessandro Torlonia a fondare nel 1875 il museo di via della Lungara in cui furono esposte le 620 statue greche e romane della collezione. Storia. L. Leopoldo Torlonia, a grandson of Giovanni, was the Mayor of Rome from May 1882 to May 1887. Museo dei fori imperiali e dei mercati di Traiano, https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Museo_Torlonia&oldid=123499591, licenza Creative Commons Attribuzione-Condividi allo stesso modo. Palazzo Coppedè a Piazza Barberini piazza Barberini. Contenuto trovato all'interno â Pagina 4851-46 Palazzo della Famiglia Borghese , in piazza Borghese 129 Palazzo della Prefettura 316 Palazzo del Senato 316 ... 196 Palazzo Salviati in via della Lungara 54 Palazzo Sciarra 38 Palazzo Senatorio al Campidoglio 70 Palazzo Torlonia a ... Contenuto trovato all'interno â Pagina 44Per i lavori di sterro nell'area del palazzo Torlonia , in piazza di Venezia , si rinvenne , oltre a frammenti di statue ... In via della Lungara , continuandosi i lavori di sterro per la costruzione del collettore sulla riva destra del ... Oltre 90 opere selezionate tra le 620 un tempo conservate nel celebre museo di Via della Lungara fondato dalla nobile famiglia romana nel 1875. The 620 pieces of the TORLONIA COLLECTION founded in 1859 by Alessandro Torlonia were exhibited until the Fifties in seventy-seven rooms. Contenuto trovato all'interno â Pagina 579VIA DELLA LUNGARA , che ha inizio da porta Settimiana , è il lungo asse rinascimentale voluto da Giulio II ( 1508-1512 ) ... A sinistra , il cinquecentesco palazzo Torlonia , già sede del Museo Torlonia , è oggi lottizzato in appartamenti ... 620 tra statue, busti, ritratti, sarcofagi, rilievi, elementi decorativi, con capolavori come l'Hestia Giustiniani e l'Atleta di Mirone, collocate nel Palazzo Torlonia alla Lungara, in Trastevere. Ci furono otto edizioni del catalogo, quello esposto in una teca nella sala 14, è quello del 1884 primo esempio di catalogo di sculture antiche riprodotte integralmente in fototipia. L'esposizione capitolina è frutto di una sinergia tra diverse Istituzioni e di un accordo stipulato tra il Mibact e la Fondazione Torlonia il 15 marzo del 2016 che permetterà di svelare i capolavori di una collezione ad oggi . A Roma, in via della Lungara, era ospitata la più importante collezione privata d'arte antica del mondo realizzata dal principe banchiere Alessandro Torlonia. Iniziamo la visita della via partendo dalla porta Settimiana dove troviamo, ad essa appoggiato, Palazzo Torlonia (nella foto 1), la struttura originaria del quale risale al Seicento, quando funzionava come magazzino di un mulino che sfruttava l'energia motrice dalla caduta dell'Acqua Paola dal Gianicolo.L'edificio fu acquistato nell'Ottocento dai Torlonia, che lo ristrutturarono e lo . Oltre alla Villa, la proprietà comprendeva l’edificio delle scuderie, disegnato da Raffaello e demolito nel 1808 dopo un lungo periodo di abbandono, ed una loggia situata sull’argine del Tevere, al limite delle Mura Aureliane, anch’essa demolita, dopo anni di abbandono, tra il 1884 ed il 1886 per i lavori di arginamento del Tevere. Baldassarre Peruzzi affrescò la volta (nella foto 9) con vari temi mitologici entro riquadri geometrici, determinati dall’architettura dipinta che si raccorda a quella della parete. 19 ottobre 2020. Nel 1862, grazie all’intervento finanziario di Pio IX, l’edificio fu profondamente ristrutturato dall’architetto Francesco Azzurri, ma pochi anni dopo la costruzione dei muraglioni del Tevere ne decretarono la fine: nel 1909 il manicomio venne demolito. Palazzo Crescenzi Bonelli De Dominicis via della Rotonda, 23 . Circa 260-270 d-C. A Villa Caffarelli in mostra i Marmi Torlonia. It is an exceptional assembly of works: sarcophagi, busts and Greco-Roman statues. Nella prima sala, oltre all'unico bronzo della raccolta, una statua di Germanico da Cures, in Sabina, è esposta una eccezionale selezione di ritratti di età imperiale: la raccolta di ritrattistica, emula e . Palazzo Costaguti Patrizi piazza Mattei, 10 . Sulla sinistra, ai nn. Il museo esponeva 620 statue greche e romane . Testo digitalizzato - Arachne banca dati online dell'Istituto Archeologico Germanico (DAI) e dell'Istituto di Archeologia dell'Università di Colonia. Proseguono le nostre passeggiate alla scoperta delle bellezze che si affacciano su via della Lungara. La collezione Torlonia, nella sua unitarietà e interezza, fu oggetto di notifica nel 1948 da parte del ministro della pubblica istruzione (che allora era competente anche dei beni culturali) Guido Gonella, ai sensi e per gli effetti della legge 1089 del 1939, in quanto "per tradizione, fama e caratteristiche ambientali" la collezione riveste come complesso un eccezionale interesse artistico e storico; la collezione nella sua interezza e quindi l'edificio che la ospitava era sottoposto a vincoli. Palazzo Corsini alla Lungara è un palazzo romano costruito nella parte più bassa della grande Villa Corsini. Collezionare Capolavori, https://www.skyscrapercity.com/threads/roma-thread-storico-archeologico.840320/page-34#post-171286287, Testo digitalizzato - nel sito internet archive.org. rappresentano da sole "un buon terzo del patrimonio antico posseduto dalla città", Per avere un'idea del valore delle opere in questione, basta dire che il sovraintendente alle Belle arti di Roma ha detto che la Collezione vale sette volte quelle raccolte a, per la pianta del museo in via della Lungara vedasi pagina 41 de "I Marmi Torlonia. Via della Lungara . III penale del 27 aprile 1979), in cui è stato appurato che le 620 sculture erano state poste "(...) in locali angusti, insufficienti, pericolosi (...) rimosse dai locali destinati a museo (...) stipate in maniera incredibile, addossate l'una all'altra senza alcun riferimento storico o di omogeneità", talché a giudizio della Corte si sarebbe verificata di fatto "(...) la distruzione del Museo e di quanto esso rappresentava per gli studiosi", concludendo che "un simile tesoro d'arte va difeso con la rigorosa applicazione delle leggi e che il privato che abbia disperso o distrutto una cosa artisticamente protetta, e che non sia quindi suscettibile di riduzione in pristino, è condannato al pagamento in favore dello Stato di una somma pari al valore della cosa perduta o della diminuzione di valore subìta per effetto del suo comportamento". Un nuovo museo della scultura greco-romana a Roma (eredità Torlonia permettendo) Un nuovo museo di scultura greco-romana, della collezione Torlonia, dovrebbe nascere a Roma a Palazzo Caffarelli al Campidoglio, come previsto nell'accordo del 2016, tra il Ministero dei Beni Culturali e i rappresentanti della Fondazione Torlonia.. Questa la volontà che fu di Alessandro Torlonia, con lo scopo . Lungo il vialetto che conduce alla fontana notare una colonnina di granito rosa, con base antica a doppio toro, sulla quale fu collocato un elegante capitello corinzio, non pertinente, con due corone di foglie d’acanto scanalate, molto simile ai capitelli posti sia sulla colonnina di granito posta nel piccolo slargo dei giardini, sia sul capitello situato presso il sarcofago strigilato, forse provenienti tutti dal medesimo complesso architettonico. La storia recente della Collezione Torlonia è assai aggrovigliata. Nel 1859, per volere di Alessandro Torlonia, all’interno del palazzo venne allestito un museo per ospitare la ricca collezione d’arte che costituiva il più grande museo privato di Roma. Contenuto trovato all'interno â Pagina 357Fragments of decorative paintings by Perino del Vaga , from the old Palazzo Altoviti , which formerly stood near the ... A little to the S. of the Museo Torlonia the Via della Lungara is terminated by the Porta Settimiana ( Pl . II ... museo Torlonia alla Lungara | archeologiavocidalpassato. Contenuto trovato all'interno â Pagina 44Per i lavori di sterro nell'area del palazzo Torlonia . in piazza di Venezia , si rinvenne , oltre a frammenti di statue ... In via della Lungara , continuandosi i lavori di sterro per la costruzione del collettore sulla riva destra del ... Esposti in mostra una ventina di busti di uomini e donne celebrano quello che una volta era il Museo Torlonia. Collezionare capolavori. Due fontane gemelle sono poste in asse con gli ingressi (nella foto 17 quella situata dinanzi alla facciata posteriore e nella foto in alto sotto il titolo l’altra) e presentano una forma circolare con tazza emergente dal terreno ed ornata da una coppa centrale dalla quale si eleva uno zampillo d’acqua. Il Casino Nobile, che è già di per sé un "Museo" dal punto di vista architettonico e decorativo, ospita un piccolo ma pregevole museo dedicato a quanto è stato rinvenuto nella Villa e proveniente dalla ricchissima collezione statuaria della famiglia Torlonia - oggi in gran parte ancora proprietà della famiglia e conservata nel Palazzo di via della Lungara - insieme ad alcuni . È una cosa indecente. Contenuto trovato all'interno â Pagina 765Palazzo Soderini Cellesi Negroni ( vicolo della Campana 1 ) , 296 Palazzo Sonnino ( via Quattro Novembre 102-103 ) ... 119 Palazzo Torlonia ( via della Lungara 3 ) , 457 Palazzo Torres Lancellotti ( piazza Navona 114 ) , 303 Palazzo ... Contenuto trovato all'interno â Pagina 80It concerns 90 of the 620 masterpieces of the famous Torlonia collection, which remained for long close to the public. ... Questo museo in via della Lungara era stato fondato dal principe Alessandro nel 1875. I marmi Torlonia. 12). In gioco ora c'è il vero tesoro dei Torlonia: 623 marmi Greco-Romani sottoposti a vincolo della Sovrintendenza archeologica. Dopo rinvii dovuti prima ad una disputa legale sorta all'interno della famiglia Torlonia[8], poi alla pandemia di COVID-19 e al relativo lockdown nazionale, la mostra è stata inaugurata a Palazzo Caffarelli al Campidoglio, nuova sede espositiva dei Musei Capitolini, il 14 ottobre 2020[9]: vi sono esposte 92 delle 620 statue (circa il 15%), con progetto di Salvatore Settis, curatore insieme a Carlo Gasparri. Il percorso inizia a ritroso con l'evocazione del Museo Torlonia, inaugurato nel 1875 dal principe Alessandro Torlonia. A fine anni Sessanta l'edificio sgomberato dalle statue è appunto l'edificio dell'ex Museo Torlonia in via della Lungara, non certo Villa Albani, che è invece dove le statue sono state conservate fino ad ora. Seicento opere sottochiave. Apostoli, 66 . Ai lati, finestre inferriate ad arco bugnato con finestrelle sottostanti. Palazzo Torlonia alla Lungara (7 F) Media in category "Via della Lungara (Rome)" The following 20 files are in this category, out of 20 total. In seguito la Villa fu abbandonata e venne ceduta occasionalmente ad ospiti eccellenti come il cardinale Richelieu, il cardinale Federico di Assia-Darmstadt, la regina Cristina di Svezia e diversi ambasciatori di Luigi XIV. 1/9/1643: Posa della prima pietra del nuovo monastero femminile di Santa Maria Regina Coeli a via della Lungara. Ma sembra che il Chigi fosse assai furbo e che reti capienti fossero sistemate sul letto del fiume, cosicché di notte si potesse ripescare il patrimonio gettato nel Tevere. La tazza è costituita da un sarcofago strigilato, di epoca romana, al di sopra del quale, su un piccolo pilastrino appoggiato al muro, è posta una testa colossale di Tritone marino, in marmo bianco lunense, dalla cui bocca fuoriesce l’acqua: la testa, di fattura romana, risale probabilmente al II secolo d.C. Notare, in alto sulla destra, un capitello corinzio con tre corone di foglie d’acanto scanalate, in uno stile largamente diffuso tra il I ed il II secolo d.C. Quasi a ridosso delle Mura Aureliane, che delimitano a sud la Villa, è situata la Fontana di Venere (nella foto 19), in marmo bianco del II secolo d.C., posta entro una finta grotta realizzata con marmi di pietra lavica sporgenti, che sostiene con ambedue le mani una valva di conchiglia nella quale raccoglie l’acqua proveniente dalla parte alta esterna della grotta. Accordo vicino con gli americani: nell'edificio nascerebbe la foresteria. Carlo Gasparri guarda un punto fisso davanti a lui e trattiene un velo d'emozione ricordando i tre giorni passati negli stanzoni in fondo a un corridoio buio al piano terra di palazzo Torlonia, in via della Lungara a Roma. La mostra dei marmi Torlonia è una straordinaria occasione di conoscenza: lo ha spiegato su queste pagine mercoledì scorso Salvatore Settis, che l'ha voluta e curata insieme a Carlo Gasparri. L’AD Fuortes: c’è una forte domanda di cultura, Restauro concluso, torna a splendere l'Estasi di Santa Teresa del Bernini, Galleria Borghese, un percorso dedicato a Paolo V in un museo che torna ai livelli pre pandemia. Da oltre mezzo secolo quella dei Torlonia è una collezione fantasma.